Descrizione
Trezzano sul Naviglio, 22 settembre 2021 - Sabato 25 settembre alle ore 11, a Trezzano sul Naviglio, saranno inaugurati la nuova casetta dell’acqua di via Virgilio e il pozzo di prima falda adiacente al campo sportivo di via Carlo Salerno. Alla cerimonia presenzieranno il sindaco di Trezzano sul Naviglio Fabio Bottero e Alessandro Russo, presidente di Gruppo CAP, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato dei comuni della Città metropolitana di Milano, che ha realizzato entrambe le strutture, nate in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale. Considerati a tutti gli effetti dei veri e propri presidi di sostenibilità, sia la nuova Casa dell’Acqua che il Pozzo di prima falda garantiranno una gestione ancora più efficiente dell’acqua sul territorio di Trezzano.
“Inauguriamo al Parco Virgilio nel cuore del quartiere Marchesina la terza Casa dell’Acqua a Trezzano, dichiara Fabio Bottero. Un’opportunità importante per i nostri cittadini e in particolare per i residenti della zona che potranno prelevare acqua naturale e frizzante sicura e controllata, contribuendo all’ambiente e alla lotta agli sprechi. Rappresenta un passo importante anche anche il pozzo vicino al campo sportivo che permetterà di utilizzare acqua non potabile per l’irrigazione dell’area verde, diminuendo i costi per la cittadinanza senza sprecare l’acqua potabile fornita dall’acquedotto”.
“Sono oltre 170 le Case dell’Acqua che Gruppo CAP ha realizzato nei comuni dell’area milanese. Impianti che offrono ai cittadini acqua frizzante e naturale da portare comodamente sulle loro tavole in tutta sicurezza, commenta Alessandro Russo. Ogni mese, infatti, effettuiamo specifici controlli secondo ben 40 parametri. A questi si aggiungono i controlli effettuati su pozzi e reti: oltre 25.000 prelievi all'anno e quasi 730.000 determinazioni analitiche portate a termine annualmente su diversi parametri chimici e microbiologici. Circa 50 sono invece i pozzi di prima falda gestiti da CAP. Svolgono la funzione fondamentale di evitare lo spreco di preziosa acqua del rubinetto, pescando dalle falde superficiali acqua non potabile ma ottima per molti usi, come irrigare un campo da calcio”.
La casetta di via Virgilio entrerà in funzione sabato 25 settembre alle ore 11. Come per tutte le casette realizzate da Gruppo CAP, il prelievo di acqua naturale sarà libero e gratuito, mentre l’acqua frizzante sarà riservata ai soli residenti a Trezzano sul Naviglio, riconosciuti attraverso la carta CRS/CNS (tessera sanitaria). Ogni utente abilitato ha a disposizione 12 litri a settimana di acqua frizzante.
Diventata un vero e proprio luogo di aggregazione per le comunità di riferimento, che dopo la fase emergenziale torna a esercitare la sua funzione pubblica e sociale, ogni Casa dell’Acqua comporta vantaggi ambientali importanti: erogando in media 1.500 litri al giorno che corrispondono a 1.000 bottiglie di plastica da 1,5 litri, ogni struttura consente di risparmiare ogni anno 365.000 bottiglie, che equivalgono a 38 tir in meno sulle nostre strade e a 12 tonnellate di PET che non si devono produrre né smaltire.
Le analisi, aggiornate mensilmente, di tutte le Case dell’acqua di Gruppo CAP sono a disposizione dei cittadini, che possono consultarle sul sito web aziendale gruppocap.it nella sezione Attività/Case dell’Acqua o attraverso l’app My CAP, scaricabile gratuitamente da Apple Store e Google Play. In caso di guasti o malfunzionamenti i cittadini avranno a disposizione il numero verde dedicato alle Case dell’Acqua 800271999 o l’indirizzo mail guasticaseacqua@gruppocap.it.
Sarà poi la volta del taglio del nastro del Pozzo di prima falda di via Carlo Salerno, un progetto che si inserisce nel contesto dell’iniziativa “Diamo un calcio allo spreco!” e che vede oggi 50 pozzi di prima falda gestiti da Gruppo CAP sul territorio, dedicati principalmente all’irrigazione dei campi sportivi.
Poco profondi, i pozzi recepiscono acqua dalla falda acquifera più superficiale (fino a 40-50 metri di profondità). Sebbene non sia potabile, quest’acqua è utile per irrigare le aree verdi, come appunto campi sportivi e prati, evitando lo spreco di risorse preziose. Diversificando in questo modo l’uso delle acque, si diminuiscono i costi a carico della collettività, si diminuisce lo sfruttamento delle risorse acquifere profonde, si aumenta la disponibilità dell’acqua potabile fornita dall’acquedotto e si realizza una protezione attiva delle falde grazie a un effetto di richiamo di eventuali sostanze di origine antropica che, in assenza di prelievi dalla prima falda, potrebbero infiltrarsi nelle falde profonde. È questa la strategia di sostenibilità alla base dei progetti di Gruppo CAP per utilizzare sempre di più l’acqua non potabile: oltre a campi sportivi e aree verdi, le acque più superficiali possono essere utilizzate per la pulizia delle strade e per diversi usi industriali, atutto vantaggio dell’ambiente e dei cittadini.
Gruppo CAP
Il Gruppo CAP è la realtà industriale che gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della Città Metropolitana di Milano secondo il modello in house providing, cioè garantendo il controllo pubblico degli enti soci nel rispetto dei principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione. Attraverso un know how ultradecennale e le competenze del proprio personale coniuga la natura pubblica della risorsa idrica e della sua gestione con un’organizzazione manageriale del servizio idrico in grado di realizzare investimenti sul territorio e di accrescere la conoscenza attraverso strumenti informatici. Per dimensione e patrimonio il Gruppo CAP si pone tra le più importanti monoutility nel panorama nazionale. Nel 2017 si è aggiudicato il premio assoluto Top Utility come migliore Utility italiana.