Descrizione
Sud ovest Milano (11 agosto 2023) - Tre ipotesi rivolte ad ASST Rhodense e messe nero su bianco dai sei sindaci del distretto, tutte adeguate a ospitare temporaneamente il servizio odontoiatrico. Una in via Kennedy a Corsico, dove ci sono già stati in passato degli studi dentistici. Una a Buccinasco in via Petrarca. La terza a Cesano Boscone, in spazi della Fondazione Istituto Sacra Famiglia. Ma ASST ha rilanciato. Ha scritto ai sindaci proponendo l’utilizzo di locali di loro proprietà in via Diaz, da rendere operativi entro quattro mesi. D’altra parte si sono resi conto che erano molto pochi i pazienti pronti a spostarsi ad Arese.
La disponibilità della Direzione generale di ASST è stata comunicata il 10 agosto ai sindaci di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano sul Naviglio. È il risultato di una serie di richieste e proteste, compresa una mozione votata dal Consiglio comunale di Cesano Boscone (favorevole la maggioranza e astenuta l’opposizione).
ASST scrive che il servizio di odontoiatria e le altre attività specialistiche ambulatoriali resteranno a Corsico, in particolare nella struttura di via Diaz, che dovrà però essere riqualificata: “Risulta ragionevole ipotizzare la realizzazione della nuova progettualità, preventivamente condivisa con ATS Città Metropolitana, entro la fine dell’anno. Pertanto la soluzione transitoria che vede interessato il Poliambulatorio di Arese avrà durata limitata ad alcuni mesi”.
“La mobilitazione di amministratori e cittadini oltre al dialogo e alla ricerca di soluzioni – dichiara il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti – ha dato i suoi frutti: abbiamo ottenuto un buon risultato, riducendo il disagio dei nostri cittadini a pochi mesi. Non era scontato, se consideriamo che si temeva addirittura la soppressione definitiva del servizio dal nostro territorio”.
“È una buona notizia - evidenzia il primo cittadino di Cesano Boscone, Salvatore Gattuso – perché il rischio tangibile era che i pazienti non venissero probabilmente più seguiti dagli stessi professionisti che attualmente se ne occupano. E questo è un problema particolarmente sentito dai più piccoli, che hanno bisogno di punti di riferimento che conoscono e dei quali fidarsi. Un problema che interessa molte famiglie. Per questo - prosegue Gattuso – la questione è diventata oggetto di una mozione votata dal nostro Consiglio comunale. Vedremo se ASST e ATS troveranno la soluzione più adeguata”.
“I servizi di prossimità sono fondamentali – evidenzia il sindaco di Corsico, Stefano Martino Ventura – per questo è un risultato fondamentale che ASST ci abbia ascoltato, limitando il disagio dei pazienti. Ora sia la casa di comunità che la struttura che ospita il consultorio familiare saranno riqualificate e tutti i servizi torneranno a Corsico dopo la ristrutturazione. Vigileremo – prosegue Ventura - affinché ciò che è stato scritto venga mantenuto, magari accelerando anche i tempi. ASST avrà tutta la disponibilità che serve dalle amministrazioni locali”.
"Grazie all'iniziativa congiunta di tutti gli amministratori dei Comuni coinvolti e delle loro comunità - precisa Maria Giovanna Invernizzi, vice sindaca di Cusago – è stato possibile avviare un dialogo giungendo a una soluzione che tutela il diritto all'accessibilità alle cure sanitarie da parte dei più fragili".
“Grazie al lavoro di squadra – dichiara Fabio Bottero, sindaco di Trezzano sul Naviglio – abbiamo ottenuto un importante risultato a tutela della nostra cittadinanza, soprattutto per i più fragili. Nel mese di luglio noi sindaci abbiamo formulato tre proposte per l’utilizzo di spazi sul territorio e ci siamo anche impegnati per predisporre una navetta (con costi a carico di ASST). Abbiamo cercato soluzioni e collaborazione, richiedendo comunque con fermezza un’alternativa adeguata allo spostamento del servizio ad Arese, per non privare il territorio di un servizio importante. Continueremo a vigilare con attenzione per assicurarci che i disagi siano limitati ai prossimi mesi, sino alla fine del 2023 e non oltre”.